Il pesce pettine, chiamato surice solo in Calabria, è tipico dei mari del sud della nostra penisola, si caratterizza per le sue carni bianchissime e per l’assenza di lische importanti, naturalmente oltre quelle centrali e dorsali.
Il corpo è allungato e piatto, ha un colore rosato e negli adulti raggiunge colorazioni sul verde/azzurro. Ha quattro potenti dentini, due inferiori e due superiori, da qui il suo soprannome di surice (topolino) per via dei suoi dentini aguzzi. I suoi morsi non sono pericolosi, ma fanno assai male. Essendo un parente molto stretto della sogliola, ama stare sulla sabbia, nella quale si rintana quando tramonta il sole. (Fonte www.pescainmare.com)
Il periodo migliore per pescare i surici è tra luglio e settembre. Ieri, io ed alcuni amici, approfittando della bellissima giornata di sole, il mare era calmo, siamo uscita in motoscafo e armati di canna da pesca, siamo andati a pescare i surici.
Ci è andata discretamente bene, solo mio figlio Ferdinando, ne ha presi 13. Non potete immaginare la sua eccitazione.
La carne dei surici è molto buona ed apprezzata, per questo motivo il suo costo è piuttosto elevato.
I surici possono essere cucinati in umido, ma fritti, rappresentano uno dei piatti più gustosi e tipici della cucina calabrese.
Frittura di surici o pesce pettine
Ricetta semplice e veloce.
Dopo aver sventrato il pesce, lavarlo e lasciarlo scolare per farlo asciugare. Passarlo nella farina.*
Friggerlo in abbondante olio bollente. Quando i surici saranno dorati, metterli su un vassoio con carta da cucina assorbente e salare. Servire caldi.
*P.S. Salvatore amante della pesca nonchè conoscitore di questi pesci, mi ha consigliato, prima di friggere i surici, di legarli in prossimità della coda, con del filo. Questo accorgimento, provoca una sorta di rigonfiamento e una volta fritti, la pelle si stacca dalla carne ed il sapore del pesce è ancora più buono.
Direttamente in tavola dal mare!! Che soddisfazione Giovanna!!
Ciao Giovanna,
avevo visto ieri le foto di questa pesca super abbondante, mamma!!! siete stai bravissimi 😉
Il mio ragazzo ieri ha preso solo un ‘orata e un sarago, oggi me la mangio al sale gnam gnam
bacie buona giornata
Mi sembra di non conoscere questo pesce: sicuramente ottimo, fritto poi….
Un bacione!
non conoscevo questo tipo di pesce, ma se è quasi privo di lische andrà bene per i più piccoli!
eccome se li conosco!!!! anche noi in estate pescavamo questi pesci con la barca e poi direttamente in padella!!!!buonissimi 😀
Caspita amica mia che bella frittura vi siete pappati ed avete fatto bene, dopo la fatica ci vuole il meritato riposo ed il sudato premio 🙂 Bravissima!
Ma che bello! Procurarsi da se il pesce, e che delizia la tua preparazione. Un bacio, buona settimana
Amica mia.. ma lo sai che non conoscevo questo pesce? Ma quante cose imparo ogni volta che ti vengo a trovare? <3 Beh, questa frittura deve essere qualcosa che difficilmente si dimentica.. correrei da te ora per assaggiarla e per darti un grosso abbraccione! <3 <3 TVTB!
confesso di non conoscere affatto questo pesce ma nella cucina di mare sono molto poco ferrata perchè in casa si è più carnivori
Che buoni questi pesciolini fritti, sarebbero perfetti per pranzo. Buon inizio di settimana Daniela.
Non conosco ilpesce pettine!!!!! ma amo le fritture di pesce.. chissà che buona.. bacioni e buon lunedì 🙂
..davvero una bellissima pesca, vuoi mettere la soddisfazione di mangiare il pesce fresco pescato da noi!!?? io non ho mai mangiato questo tipo di pesce ma deve essere buonissimo , poi fritto ancora di più!!! lo cercherò anch’io!!!
pesce pettine lo conoscevo solo per sentito nominare, non l’avevo mai visto e ha un aspetto curioso e grazioso. Mai mangiato nemmeno, a questo punto sarei curiosa. Ciao
Io sono Siciliana e anche il mio papà va a pesca di questi pesciolini molto buoni, noi li chiamiamo ” Pettini Surici”
Credo di non averlo mai mangiato. Se lo trovo lo proverò.
Questo nome dei pesciolini ovvero surici assomiglia molto alla parola francese souris che significa topo.
Che bello che sei andata a pescarteli da sola .
Non si può dire di certo che non siano freschi!!:-)
forse qui da me lo chiamano in modo diverso, non saprei…però l’aspetto è buonissimo e fritto non si rifiuta mai! un abbraccio…
Una goduria anche solo da guardare!
la zia Consu
chissà che buoni,io sono pessima nel cucinare il pese.
sai che nn sapevo che questo pesce si chiamasse così..?lo prendevamo con la barca quando ero piccola con i miei zii..molto buono
..la tua bella frittura è super invitante..panatura perfetta..complimenti davvero..dalla foto vien solo voglia di mangiarli..e chissà il sapore
Dal mare alla tavola! Non ne avevo mai sentito parlare di questo pesce.
Wowww!!! Devo farti i miei complimenti…e magari che potessi mangiare un pò di fritto.. ma son oa dieta..me lo gusto con gli occhi!
sinceramente non conoscevo questo pesce, chissà che sapore ha,non l’ho mai assaggiato.
Una ricetta invitante e una serie di consigli ed approfondimenti che mi sono utilissimi essendo una vera profana del mercato ittico!
mmmmmmm cosa vedono i miei occhi… chissà che buoniiiiiiiiiii
mio marito è un pescatore nato, ogni tanto li pesca, li faccio fritti, che bontà
Mai provato, ma deve essere buonissimo, proverò a chiedere in pescherie se riesce a trovarmeli, poi fritti, che bontà, brava!!
Ciao Giovanna, adoro le fritture di pesce, la tua ha un aspetto troppo invitante, mi viene troppa voglia di assaggiarli!!!:) Bravissima!!! Complimenti per la splendida ricetta!!!:)
un bacione e buona settimana:)
Rosy
Questa frittura è favolosa e quei pesci hanno un aspetto davvero ottimo!
papaà esce pazzo per questa frittura io non tanto
dario fattore – whosdaf
Non conoscevo questa tipologia di pesce, a te la frittura è venuta davvero splendidamente: proverò a chiedere dal pescivendolo, grazie!
Buoni mi piacciono tantissimo e la tua frittura e’ perfetta. Un abbraccio cara.
Assolutamente delizioso. con due triglie il tutto diventerebbe superlativo!
io adoro questo piatto!che buono!
Non lo mangio da una vita… che ricordi:) squisiti:*
Mai visti mai mangiati…devono essere ottimi!
Je ne connais pas cette variété de poisson, mais j’adore les poissons frits et ils ont l’air délicieux 🙂
Bon week-end !
Ciao Giovanna, perdonami ma non trovo la password per poter confermare il tuo commento. Se per te non è un problema, cito la fonte dell’immagine.
Ci vediamo presto calabria….
Da buon Calabrese ed un passato da discreto pescatore dilettante posso affermare che i surici sia tra i migliori, se non propone il miglior fritto di pesce in assoluto.
Veramente ottimi!
Volevo dirti che la differenza di colorazione pare che sia dovuta al fatto che i rosa sono femmine e gli altri, che fondamentalmente da adulti sono grigi-azzurrini con macchie verdastre, sono maschi. questo è quanto mi risulta dalle notizie scientifiche a riguardo. Si può pescare anche in Sardegna, sicuramente nella baia interna di Stintino di fronte all’Asinara.
grazie per l’informazione, molto gentile da parte tua. Buona serata.
Ciao, anche io ho un figlioletto “pescatore” di 5 anni che si chiama Ferdinando . Da me, in Sicilia, i pettini o surici non mancano. Bisogna squamarli prima di friggerli?
Infatti i verdastri si chiamano verdoni e son maschi e fritti son la fine del mondo