Consigli per una frittura perfetta e meno pesante
I fritti sia dolci che salati, ancora caldi, asciutti, dorati, sono una grandissima tentazione per tutti.
Resistere è quasi impossibile.
Nel periodo delle feste, in particolare, la frittura è una delle protagoniste nelle nostre cucine. Si frigge di tutto.
Per preparare i fritti a regola d’arte, è bene seguire delle regole.
Con il post di oggi, mi permetto quindi, di suggerirvi qualche consiglio per una frittura perfetta e meno pesante per la nostra salute.
Consigli per una frittura perfetta e meno pesante
Molto importante è la temperatura dell’olio che varia in base ai cibi che dobbiamo friggere: a 170°C (temperatura moderata) per pesci e carne cruda; a 180°C per crocchette, frittelle e patatine, a 190°C (temperatura molto alta) per pesci piccoli, verdure cotte.
Per chi non ha il termometro, può fare la prova con un pezzetto di pane. Se diventa dorato in un minuto la temperatura è a 170°C , in 40 secondi è a 180°C, in 10 secondi a 190°C.
Per mantenere costante la temperatura dell’olio durante la frittura, è consigliabile friggere pochi pezzi alla volta.
Questi devono essere non troppo freddi. I cibi freddi abbassano la temperatura dell’olio e di conseguenza si prolungano i tempi di frittura con maggiore assorbimento di olio.
I cibi da friggere devono essere più o meno della stessa dimensione e non troppo grandi. La cottura avviene così in modo uniforme.
Friggere in olio bollente abbondante, permette di sigillare il cibo in tutti i punti, così da non assorbire troppo olio.
Altra regola importante, è sostituire l’olio una volta raggiunto il punto di fumo.
Il punto di fumo è la temperatura a cui un grasso alimentare, raggiunta una certa temperatura per effetto del calore, comincia a rilasciare fumo contenente sostanze volatili dannose per la salute. Il punto di fumo, inoltre altera il sapore del cibo.
L’olio d’oliva è l’olio ideale per friggere perchè ha un punto di fumo abbastanza elevato.
L’olio di girasole al contrario ha un punto di fumo molto basso ed è ricco di acidi grassi polinsaturi.
per la ricetta delle Crispeddi ca alici cliccare sulla foto.
Specials consigliz, thanks 🙂
è vero, resistere ad un buon fritto è impossibile ! Un abbraccio e buon fine settimana
ottimi consigli brava! Un abbraccio SILVIA
Adoro la frittura, ma friggo pochissimo. Un bacio
Grazie mille per il post utilissimo cara Giovanna,ne terrò sicuramente conto;).
Un bacione:))
Rosy
Grazie per i consigli.
Consigli utilissimi per la frittura, grazie e brava
Un post molto interessante! Grazie :*
Ottimi consigli!
Oltre all’olio d’oliva qual’e quello adatto per le fritture
Oltre all’olio d’oliva qual’e quello adatto per le fritture
Ciao Liliana, dopo l’olio d’oliva, troviamo l’olio di arachidi, che a dire il vero ha un sapore più delicato rendendo le fritture con un gusto più leggero. Troviamo poi l’olio di mais, di soia. Oli il cui punto di fumo è di gran lunga più basso di quello d’oliva. Io in alternativa all’olio di oliva, ti consiglio quello di arachidi.
Un abbraccio Liliana, buona serata.