Giorni fa sono stata a Valle Saccarda (Av) a trovare i miei amici. Già c’ero stata in passato e avevo avuto modo di apprezzarne la cucina. Sono stata ospite della signora Pina e tra le cose che ha preparato, ho notato che il suo sugo aveva un sapore eccezionale, particolarmente buono. Naturalmente non mi sono lasciata sfuggire l’occasione e le ho chiesto la ricetta.
Passata di pomodoro con le verdure
Pulire e lavare con cura, tutti gli ingredienti e metterli in una pentola dalle dimensioni adeguate.
Cucinare a fiamma moderata, girando di tanto in tanto.
Una volta cotti, passarli al setaccio. Io per mantenere tutte le sostanze nutritive, ho usato il frullatore ad immersione.
Versare la passata, ancora calda, nei vasetti precedentemente sterilizzati e chiudere ermeticamente. Posizionare i vasetti in una pentola con acqua fredda (devono essere coperti) e fare bollire per circa 30 minuti. Fare raffreddare nell’acqua, asciugare e conservare i vasetti in un luogo buio e asciutto.
Io avendone fatto poca, ho preferito congelarla.
Con questa passata ho preparato un ottimo sugo con olio, sale e cipolla e ci ho condito i fusilli freschi di Valle Saccarda.
ha un aspetto veramente succulento ! Buona settimana cara, un bacione !
Buono questo ragù, brava la signora Pina e grazie a te per averlo postato… baci.
Adoro questi sughi, mi hai fatto venire l’acquolina!
Un bacio
Che buono ne sento il profumo!!!!!!
La pasta e il piatto preferito da mio marito i tuoi fantastici sughetti mi ispirano molto complimenti !!!
Anch’io ti seguo…….
Buona settimana a presto :-)))
deliziosa, segno la ricetta e la preparo!
Anche per me in congelatore (siamo solo in due)
Ma che buono deve essere!!!!! baci e buon lunedì 😉
Wow!!!! Che buona!!!!
Ottima direi!! ^_^
buona e anche genuina 😉
buon inizio settimana
Ci credo che è buona. Deve avere un profumo meraviglioso.
Un sugo strepitoso.Da provare sicuramente.Grazie per la ricetta cara.
Che bella ricetta ci hai dato 🙂 e molto utile visto che la passata di verdure raramente l’ho fatta! Brava Giovannina!
Un sugo davvero gustoso!!!
Bacioni
Alessandra
LA dimostrazione che con pochi ingredienti si fa un piatto gustoso, sano e completo
una bontà unica, il gusto della salsa fatta in casa è un’altra cosa!
Ciao Giovanna, la passata di pomodoro semplice come conserva noi la facciamo tutto l’anno 🙂
Poi c’è mia madre che come la signora Pina, fa le conserve di sughetti conditi vari e sono una vera bontà, come la tua 🙂
Hai cambiato proprio tutto vedo, però è bello il nuovo aspetto del tuo blog !
Baci e… scusa se passo poco, ma prima delle ferie è una tragedia, spero di rifarmi presto !
Questo sughetto a prima vista sembrava un ragù di carne…ed invece è vegetariano!
Chissà che buono, voglio farlo anche io visto che le verdure oltre ad essere saporite son tutta salute! ^_^
Un finto ragù insomma…buonissimo!!
Fantastica questa passata! :o)
Complimenti e buona serata,
Lory
Buonissima ma per assurdo non posso mangiare sughi o passate fatte in casa mi viene fuori la gastrite, la stessa cosa con pomodorini saltati in padella. Non ho problemi con passate in scatola o anche succhi di pomodoro di bottigliette non chiedermi perchè nessuno riesce a capire il meccanismo posso anche rendere le passate casalinghe dolci niente da fare mi piego in due dopo un ora. Buona serata.
Mi piace proprio questo buon sugo! Lo farò in quantità ridotta per poterlo usare fresco 2 o 3 volte (non mi va di fare i vasetti). Un abbraccio
E mi sa che un pensierino ce lo faccio anch’io su questo buon sugo. Ciao Giovanna
Bravissima Giovanna, come sempre. Questo tuo sugo, che è tra i miei preferiti, è l’ennesima conferma delle mie convinzioni: gli odori, il soffritto e la lunga cottura a fuoco bassissimo, sono ingredienti indispensabili al primato italiano nel mondo, di cucina e non solo. Questa mia affermazione, che a qualcuno potrebbe sembrare eccessivamente pretenziosa, va subito motivata.
Faccio quindi notare: tutti i paesi del mondo hanno un loro piatto nazionale, stabilire quale sia quello italiano, risulta piuttosto complicato; generalmente vengono indicati gli spaghetti (al pomodoro), ma la pizza, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, dove la mettiamo?
Ma torniamo alla buona Giovanna, all’incipit del suo blog: “pasta e non solo”, ed alla mia affermazione dei primati italiani nel mondo. Vogliamo parlare di pasticceria e gelateria? Quella italiana e senza pari al mondo!
O preferite parlare di formaggi? Ne esiste forse qualcuno famoso quanto “il parmigiano” ?
Inquanto ai vini: non è forse vero che i nostri spumanti hanno più volte battuto gli champagne francesi? Di quelli più famosi, che vogliamo dire? per esempio il Borgogna (il vino francese, non il museo vercellese), che il nostro Barolo gli da dei punti? Allora diciamolo!
Parlare poi di prodotti di nicchia, artigianali e non (oltre che di “produzioni tipiche locali”, piatti regionali e prodotti unici), è quasi impossibile, l’elenco sarebbe lunghissimo; ecco una breve miscellanea: culatello, lardo di colonnata, guanciale amatriciano abruzzese, mozzarella di bufala di Battipaglia, ricotta catanese di pecora, pecorino (romano, sardo e siciliano), caciocavallo ragusano, soppressata calabrese, mandorle di Avola, pistacchio di Bronte, nocciole del Piemonte, lo zafferano aquilano, la pastiera napoletana ed il babà, la cassata siciliana ed i cannoli di ricotta, le granite e la crema al burro messinese, la bolognese, la trippa alla veneziana, il risotto alla milanese e per finire: la nutella Ferrero!
Nessuno riesce a tenere testa all’Italia, tranne tre: la solitaria Coca-Cola americana e poi: il petrolio arabo e la Cancelliera Merkel, che qui non c’entrano nulla. =D